Difficile classificare questo splendido volume di Maurizio de Giovanni dal titolo Una domenica con il Commissario Ricciardi, edito da Skira (2015), con prefazione di Paolo Mieli.
Un incontro domenicale tra Ricciardi ed il suo "amico", il dott. Modo,
piacevolmente accomodati ai tavolini del Gambrinus, è lo spunto che consente ai principali personaggi dei romanzi del nostro tenebroso commissario di essere protagonisti singolarmente di alcune storie.
Ricciardi è il protagonista del primo e dell'ultimo racconto: Dieci centesimi, già presentato nella raccolta Le solitudini dell'anima, ci racconta di come il giovane Ricciardi decise di iscriversi alla Facoltà di Giurisprudenza. A volte ci mostra la drammaticità dell'azione de Il Fatto, questa volta risolutore di un caso di omicidio, almeno nelle sue motivazioni.
Anche il dott. Modo ed il buon brigadiere Maione raccontano le loro storie: a giudizio di chi scrive, la storia Un mazzo di fiori, che vede protagonista il fido collaboratore di Ricciardi è tra le cose più belle mai scritte dallo scrittore napoletano.
Interessante, poi, un'altra storia, Lo spirito giusto: a raccontarla è, infatti, tata Rosa, ormai scomparsa da qualche mese, ma che da " spiritello" ama seguire la nipote Nelide nelle sue faccende quotidiane, non disdegnando di mettere in atto qualche piccolo dispettuccio nel mondo dei vivi, dispettuccio consentitole dal suo status.
Le altre due storie vedono protagoniste le donne che si sono contese, e con scarsissimo successo, i favori di Ricciardi: Enrica e Livia.
Dicevamo che è difficile classificare questo volume; il motivo sta nel fatto che i racconti di Maurizio de Giovanni sono affiancati da numerose fantastiche fotografie della Napoli di allora. Il volume è quindi sicuramente classificabile come una raccolta di racconti, ma è anche un volume di foto pregiate d'epoca, foto arricchite da alcune splendide pagine dell'autore che traggono spunto dalle stesse immagini.
In definitiva, chi ama il nostro Maurizio e chi ama Napoli non può assolutamente fare a meno di possedere una copia di Una domenica con il Commissario Ricciardi!